SPAZI CONFINATI
Per spazio
confinato si intende qualsiasi area di lavoro dove è ragionevolmente prevedibile
un rischio specifico a causa delle dimensioni ridotte e ubicazione disagevole.
Sono
generalmente silos, botti, cisterne, vasche profonde, cunicoli
Spazi Confinati |
- Non destinati allo stazionamento fisso dei lavoratori
- Adibiti all'immagazzinamento o trasporto dei prodotti
- Caratterizzati da aperture per entrata e uscita limitate e di difficile utilizzo
- Condizioni di ventilazione sfavorevoli
Caratteristica principale degli spazi confinati è la presenza di agenti pericolosi e/o tossici con concentrazione superiore ai valori limite di esposizione e di gas e vapori infiammabili o esplosivi.
Contemporaneamente può verificarsi una percentuale di ossigeno tale da rendere prioritario il rischio asfissia.
Contemporaneamente può verificarsi una percentuale di ossigeno tale da rendere prioritario il rischio asfissia.
Ulteriori fattori di rischio potenzialmente presenti: caduta dall'alto, contatto con parti meccaniche azionamento accidentale di impianti, ustioni, urti, schiacciamenti...
Gli spazi confinati sono luoghi di lavoro nei quali si possono verificare facilmente incidenti mortali tali da essere oggetto di procedure specifiche per l'accesso, lavoro e soccorso in caso di emergenza.
Gli spazi confinati sono luoghi di lavoro nei quali si possono verificare facilmente incidenti mortali tali da essere oggetto di procedure specifiche per l'accesso, lavoro e soccorso in caso di emergenza.
E' prioritario quindi identificare e analizzare tutti i rischi prendendo le giuste misure preventive e operative e dotando i lavoratori di idonei dispositivi di protezione, quali maschere a filtro o addirittura autorespiratori.
E' obbligatorio (ai sensi dell'Art. 34 e 37 del D.Lgs. 81/08 e del DPR 177/2011) che il datore di lavoro pianifichi una formazione specifica della durata di 16 ore rivolta a ciascun lavoratore autorizzato all'accesso negli spazi confinati.
Commenti
Posta un commento